Uno studio Usa sostiene che la classica frase femminile per prendere tempo o chiudere una storia sia sempre una bugia (anche se detta a fin di bene: il suo… e spesso inconsapevolmente). Tutta colpa della natura umana, e degli ormoni…
Quando le donne dicono al proprio partner «tu non c’entri, il problema è mio» mentono inconsapevolmente. A sostenerlo è uno studio dell’Università della California pubblicato sulla rivista Hormones and Behaviour.
«Ciò accade soprattutto in una precisa relazione: quando la donna ha preferito un uomo stabile ad un uomo sexy e attraente per un rapporto duraturo» ha spiegato Martie Haselton, responsabile della ricerca. «In questo caso – aggiunge lo studioso – la donna combatte inconsciamente con la sua decisione durante il periodo fertile, boicottando il compagno poco attraente» (a volte col tradimento).
«Un boicottaggio che è temporaneo e dura pochi giorni e non mette in pericolo l’andamento della relazione» ha concluso Haselton. Durante il periodo fertile queste donne tendono maggiormente ad elencare i difetti del proprio partner rispetto alle donne che si accompagnano ad uomini più desiderabili sessualmente, quelle che al posto di Mister Stable hanno scelto Mister Sexy.
«La donna, in pratica, valuta la sua relazione in maniera differente a seconda del momento del suo ciclo – si legge nella ricerca . Una valutazione che appare condizionata da quanto ritiene intrinsecamente attraente sessualmente il proprio partner. La sensazione negativa di rifiuto verso il rapporto e il proprio uomo non mette comunque le donne in condizione di voler porre fine alla storia d’amore, o almeno non sempre». (La Stampa)